Un+ritrovamento+che+riscrive+la+storia%3A+viene+alla+luce+l%26%238217%3Bantico+%26%238220%3Bcimitero+dei+cavalli%26%238221%3B
museosannasassariit
/17-un-ritrovamento-che-riscrive-la-storia-viene-alla-luce-lantico-cimitero-dei-cavalli/amp/
Arte & Cultura

Un ritrovamento che riscrive la storia: viene alla luce l’antico “cimitero dei cavalli”

L’annuncio archeologico ha dell’incredibile: è stato portato alla luce un surreale ‘cimitero dei cavalli’ antichissimo. Di cosa si tratta

Quando lo hanno individuato non potevano crederci ed in breve tempo la scoperta ha fatto il giro del mondo. Un team di archeologi al lavoro su un’area nota da decenni per sorprese ‘storiche’ è riuscito a scoprire un antichissimo ed enorme ‘cimitero’ dei cavalli. Qui infatti sono stati trovati decine di scheletri in perfetto stato di conservazione di cavalli appartenenti, secondo le prime analisi, alla cavalleria romana del II secolo D.C..

Scoperto un antichissimo cimitero dei cavalli (musesosannasassari.it )

Il ritrovamento è frutto di un lungo lavoro avviato nel 2024 contestualmente all’avvio di un nuovo progetto edilizio: è stato effettuato uno scavo archeologico che, poco tempo dopo, ha portato alla straordinaria scoperta unica nel suo genere. Ma quali sono i segreti di questo particolare luogo? Scopriamoli.

Straordinaria scoperta: trovato un antico cimitero dei cavalli

La scoperta arriva da Bad Cannstatt, un luogo che riveste un significato di particolare rilevanza. Infatti quello che oggi è considerato un distretto della città di Stoccarda, in passato è stata una delle basi militari dell’Impero romano più importanti del territorio dell’attuale Germania sud occidentale. La scoperta, del resto, non fa che fornire ulteriori prove di questo elemento storico: gli scheletri di oltre 100 cavalli, perfettamente conservati, non lasciano dubbi sulla loro origine. Risalgono infatti al II secolo D.C.

Sono oltre 200 gli scheletri perfettamente conservati (museosannasassari.it)

Del resto sin dal 1920 gli studiosi erano al corrente del fatto che l’area era stata utilizzata dall’esercito romano per la sepoltura dei cavalli ma mai prima d’ora era stato trovato quello che è a tutti gli effetti un vero e proprio cimitero. l’archeologa Sarah Roth, responsabile dell’Ufficio di Stato per la Conservazione dei Monumenti Storici (LAD) ha fornito informazioni preziose a tal proposito: “Sulla base delle conoscenze archeologiche e storiche della Bad Cannstatt romana, i cavalli possono essere assegnati all’unità equestre – chiamata Ala – che era di stanza sull’Hallschlag dal 100 al 150 d.C. circa”.

Ma non solo, l’esperta ha aggiunto ulteriori informazioni che lasciano intendere che l’estensione del cimitero fosse di gran lunga più grande di quanto ci si possa aspettare dalla recente scoperta: “La truppa, composta da quasi 500 cavalieri, contava probabilmente almeno 700 cavalli e le perdite dovevano essere costantemente sostituite. Non sembra che i cavalli siano morti tutti nello stesso momento in un evento importante come una battaglia o un’epidemia – ha sottolineato – Piuttosto, questo cimitero ospita gli animali che sono morti durante la presenza dell’Ala a Bad Cannstatt”.

Daniele Orlandi

Published by
Daniele Orlandi

Recent Posts

L’annuncio storico, gli scienziati hanno scoperto un nuovo colore: “Ecco come si chiama”

Chi l'avrebbe mai detto: secondo gli esperti esiste un colore che mai era stato scoperto…

2 minuti ago

“Mai stata così felice” Meghan Markle al settimo cielo, il gesto insieme ad Harry fa il giro del mondo

Gioia ai massimi livelli per Meghan Markle, che nelle ultime ore ha sorpreso tutti in…

7 minuti ago